martelli di legno per neutralizzare le eventuali deformazioni.
esposizione all'aria aperta sfruttando il ciclo della temperatura giorno/notte/anno.
Curiosità: Il metodo è utilizzato ancora oggi, nonostante l'elevato costo di magazzinaggio: fino a due anni di immobilizzo.
metodo cosiddetto "di fonderia": consistente nell'induzione di una violenta vibrazione a risonanza naturale ottenuta facendo cadere i pezzi lavorati da una gru in un box di sabbia, per prevenire l'insorgere di deformazioni durante le successive lavorazioni.
Trattamento termico in forno: riduzione dello stress tramite trattamento termico.
Se correttamente applicato, questo metodo si segnala per la sua alta affidabilità.
Nei casi di trattamenti con errori procedurali, come un troppo rapido raffreddamento o la mancanza di un costante controllo della temperatura, si possono ottenere risultati opposti, generando tensioni aggiuntive come variazioni strutturali o dislocazioni.
Curiosità: è il procedimento che, ai nostri giorni, è il più conosciuto e diffuso, nonostante il costo elevato, sia in termini economici sia ambientali.
Distensione mediante vibrazioni forzate VSR:
consiste nel far vibrare per un determinato periodo di tempo il pezzo da trattare a determinate frequenze di risonanza rilevate dal sistema di analisi dell'unità centrale e attivate da un motovibratore a masse eccentriche variabili regolabili.
Curiosità: nuovo, ma non nuovissimo in realtà; questo metodo di intervento è in uso sin dagli anni '60 negli USA